
Introduzione
Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) rappresenta uno strumento di determinazione anticipata del reddito e del valore della produzione netta ai fini delle imposte dirette e dell’IRAP. Recenti chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate hanno delineato con maggior precisione le casistiche che possono portare alla decadenza dal CPB, nonché le regole di esclusione riguardanti il regime del ravvedimento 2018-2022.
1. Campo di Applicazione e Cause di Decadenza
1.1 Definizione e Funzionamento del CPB
Il CPB consiste nella definizione preventiva del reddito d’impresa o di lavoro autonomo e del valore della produzione netta. Una volta accettata la proposta, l’importo così concordato non può essere modificato per i due periodi d’imposta di riferimento.
1.2 Redditi Diversi e Dichiarazioni Integrative
Ai sensi dell’art. 22 comma 1 lett. b) del DLgs. 13/2024, il CPB può decadere se, a seguito di dichiarazioni integrative, vengono rettificati gli elementi che incidono direttamente sul reddito o sul valore della produzione netta oggetto di concordato. Invece, le modifiche che riguardano redditi non compresi nel CPB, come i redditi diversi o i redditi fondiari, non rilevano ai fini della decadenza.
1.3 Limite del 30%
La presentazione di una dichiarazione integrativa che provochi una riduzione del reddito o del valore della produzione netta oltre il 30% determina la decadenza dal CPB (circ. n. 18/2024 § 2.6). Qualora lo scostamento sia inferiore a tale soglia, il regime concordatario rimane in vigore, senza necessità di modificare il reddito originariamente concordato.
2. Impatto delle Dichiarazioni Integrative
In caso di errori che incidano sul reddito o sul valore della produzione netta concordati, i dati corretti vanno considerati solo per verificare il superamento della soglia del 30%. Se non si supera tale limite, il CPB prosegue regolarmente; in caso contrario, si applica la decadenza.
3. Regime Forfetario e Accesso al CPB
È possibile aderire al CPB anche qualora si sia transitati in un secondo momento dal regime forfetario al regime ordinario, a condizione che l’uscita dal forfetario (ad esempio, per superamento del limite di ricavi e compensi di 100.000 euro) avvenga prima del termine di adesione al CPB. Secondo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello del 6 dicembre 2024 n. 248, la riapertura dei termini ex DL 155/2024 prevede che la fuoriuscita debba essersi verificata al più tardi entro il 12 dicembre 2024 o, se antecedente, nella data di adesione.
4. Ravvedimento 2018-2022: Soggetti Esclusi
Coloro che hanno aderito al CPB in qualità di contribuenti in regime forfetario sono esclusi dall’accesso al ravvedimento 2018-2022. Il provvedimento 4 novembre 2024 n. 403886 e l’art. 2-quater comma 6-bis del DL 113/2024 limitano l’accesso alla sanatoria ai soli soggetti che abbiano aderito al CPB come contribuenti ISA, escludendo quindi chi ha partecipato al concordato in veste di forfetario.
5. Controlli ed Eventuali Verifiche
La Guardia di Finanza ha chiarito che l’adesione al CPB non esclude di per sé i controlli. Tuttavia, la scelta di aderire al concordato, dimostrando un basso profilo di rischio, sarà considerata con attenzione nell’eventuale programmazione delle attività ispettive. Restano comunque in vigore le preclusioni normative che limitano la possibilità di rettificare le dichiarazioni oggetto di concordato.
Conclusione
Il Concordato Preventivo Biennale, se correttamente applicato, offre una stabilità fiscale per il biennio di riferimento, salvaguardando il contribuente da variazioni sui redditi oggetto di accordo. Tuttavia, eventuali discordanze di rilievo (oltre il 30%) o l’errata gestione degli adempimenti formali possono comportare la decadenza dal beneficio. Inoltre, l’esclusione dei forfetari che hanno aderito al CPB dal ravvedimento 2018-2022 è stata confermata in via definitiva, sottolineando l’importanza di una corretta pianificazione fiscale e di un’attenta valutazione dei requisiti di accesso.
FAQ (Domande Frequenti)
È possibile modificare il reddito concordato dopo l’adesione al CPB? Solo per verificare la soglia del 30%. Se l’integrazione comporta uno scostamento inferiore al 30%, il reddito concordato resta invariato.
Quali redditi determinano la decadenza dal CPB? Soltanto le variazioni che incidono sul reddito d’impresa o di lavoro autonomo e sul valore della produzione netta concordati.
Un contribuente che esce dal regime forfetario dopo il superamento della soglia di 100.000 euro può aderire al CPB? Sì, purché l’uscita avvenga entro il termine di adesione al CPB, secondo le disposizioni del DL 155/2024.
I forfetari che aderiscono al CPB possono accedere al ravvedimento 2018-2022? No. L’accesso è limitato esclusivamente ai contribuenti che aderiscono al CPB in qualità di soggetti ISA.
L’adesione al CPB esclude controlli da parte delle autorità preposte? Non in via automatica, anche se l’adesione evidenzia un profilo di rischio più basso e può influire sulle priorità di controllo.
Studio Romano e Associati | Commercialista Brescia
Federico Romano
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