Nuove istruzioni Unioncamere per il deposito dei bilanci 2024
- Studio Romano & Associati
- 6 giorni fa
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Introduzione
Unioncamere ha diffuso il nuovo Manuale operativo per il deposito dei bilanci e degli elenchi soci relativi all’esercizio 2024. Il documento fornisce linee guida uniformi a livello nazionale e recepisce le principali novità normative intervenute nell’ultimo anno, con particolare riguardo ai limiti dimensionali per i bilanci abbreviati e micro, ai termini di deposito per gli enti del Terzo settore, alla rendicontazione di sostenibilità, alla conferma della tassonomia XBRL PCI 2018-11-04 e agli adempimenti relativi a firma digitale e codici ATECO.
1. Finalità del nuovo Manuale operativo
Il Manuale mira a semplificare gli adempimenti di deposito per società e professionisti, offrendo istruzioni puntuali per la compilazione della modulistica elettronica e la trasmissione telematica al Registro delle imprese. Inoltre, uniforma le procedure su tutto il territorio nazionale, riducendo il rischio di errori formali.
2. Limiti dimensionali per bilanci abbreviati e micro
Il D.Lgs. 125/2024 ha innalzato le soglie per la redazione dei bilanci abbreviati e micro a decorrere dagli esercizi iniziati il 1° gennaio 2024. Per le società in attività, il superamento dei nuovi limiti deve essere verificato per due esercizi consecutivi; di conseguenza, le semplificazioni possono applicarsi retroattivamente, includendo gli esercizi precedenti al 2024 quando le condizioni risultano rispettate in entrambi gli anni di riferimento.
3. Termini di deposito per ETS commerciali e imprese sociali
Gli enti del Terzo settore che svolgono prevalentemente attività di impresa (ETS commerciali) devono depositare il bilancio d’esercizio e il bilancio sociale entro 60 giorni dall’approvazione. Identico termine si applica al deposito del bilancio sociale delle imprese sociali.
4. Rendicontazione di sostenibilità
Per i bilanci 2024, l’obbligo di rendicontazione di sostenibilità si estende a:
grandi imprese;
imprese madri di grandi gruppi;
soggetti con oltre 500 dipendenti (anche su base consolidata) che rivestono la qualifica di ente di interesse pubblico.Le disposizioni derivano dal D.Lgs. 125/2024 e impongono l’inclusione delle informazioni ESG nei documenti di bilancio.
5. Tassonomia XBRL PCI 2018-11-04 e Confidi minori
Il Manuale conferma l’utilizzo della tassonomia XBRL PCI 2018-11-04 anche per i bilanci relativi all’esercizio 2024. Dal bilancio al 31 dicembre 2024, l’obbligo di utilizzo del formato XBRL si estende ai Confidi minori, inclusi quelli che effettuano:
operazioni di erogazione del credito ai sensi dell’art. 1, comma 256, lett. c) L. 178/2020;
concessione di finanziamenti agevolati ex art. 1, comma 54, L. 147/2013.
6. Mancato deposito del bilancio ed elenco soci
Il Manuale riepiloga le conseguenze sanzionatorie del mancato deposito del bilancio e indica le modalità di deposito dell’elenco soci in caso di variazioni del capitale o di trasferimenti di partecipazioni (compravendita, fusione, scissione, pegno, usufrutto, ecc.).
7. Classificazione ATECO 2025
La nuova classificazione ATECO 2025, in vigore dal 1° gennaio 2025 e operativa dal 1° aprile 2025, può già essere indicata nei depositi XBRL effettuati nel 2025, senza obbligo di aggiornare la codifica per gli esercizi precedenti.
8. Controllo di validità della firma digitale
Tutti i documenti firmati digitalmente in modalità CAdES sono sottoposti a controllo di validità. Il riscontro di firma non valida, anche per un solo allegato, blocca la trasmissione della pratica al competente Ufficio del Registro delle imprese.
FAQ
1. Da quando si applicano i nuovi limiti dimensionali per i bilanci abbreviati e micro? A partire dagli esercizi iniziati il 1° gennaio 2024, con verifica su due esercizi consecutivi.
2. Qual è il nuovo termine per il deposito del bilancio degli ETS commerciali? Entro 60 giorni dall’approvazione del bilancio d’esercizio.
3. La tassonomia XBRL cambia per il 2024? No. Rimane in vigore la versione PCI 2018-11-04, estesa ai Confidi minori.
4. Quando deve essere utilizzata la nuova classificazione ATECO 2025? Può essere adottata già nei depositi XBRL presentati dal 1° aprile 2025.
5. Cosa accade se la firma digitale risulta non valida? La pratica viene bloccata e non può essere trasmessa al Registro delle imprese finché la firma non viene regolarizzata.
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