top of page
Cerca

Apertura finestra per richiesta bonus pubblicitario 2024 dal 1° marzo al 2 aprile

Scadenza ordinaria posticipata al 2 aprile a causa delle festività di Pasqua

Bonus Pubblicitario 2024 Dettagli

Termine per la presentazione delle domande

Dal 1° marzo fino al 2 aprile 2024, sarà aperto il termine per inoltrare le richieste per ottenere il credito d'imposta relativo agli investimenti pubblicitari previsto dall'art. 57-bis comma 1-quinquies del DL 50/2017, riguardante gli investimenti programmati o già realizzati nel corso del 2024.


Estensione della scadenza per le festività pasquali

Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ha diffuso una comunicazione sul proprio portale ufficiale, segnalando che la data ultima per l'invio delle richieste per il credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari per il 2024, originariamente fissata al 31 marzo, è stata estesa al 2 aprile 2024. Questa decisione è stata presa tramite una disposizione del


Capo del Dipartimento, datata 15 febbraio 2024, a causa della coincidenza con le vacanze pasquali.


Dettagli sul credito d’imposta

Generalmente, il beneficio fiscale consiste nel riconoscimento di un credito d'imposta pari al 75% dell'incremento degli investimenti in pubblicità, effettuati esclusivamente su quotidiani e periodici, inclusa la loro versione online, fino a un massimo di 30 milioni di euro annui (art. 57-bis comma 1-quinquies del DL 50/2017, modificato dall’art. 25-bis del DL 17/2022, come riportato nell'articolo “Dal 2023 tax credit investimenti pubblicitari solo sulla stampa” del 27 aprile 2022).


Procedura per la domanda

Per beneficiare del bonus pubblicitario 2024, occorre inviare una "Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta", una dichiarazione anticipata che include i dettagli degli investimenti pubblicitari già realizzati o da realizzare nell'anno agevolato. Tale comunicazione deve essere trasmessa utilizzando i servizi online dell'Agenzia delle Entrate, seguendo la procedura specifica disponibile nell’area riservata del sito, alla sezione “Servizi per”, sotto la voce “Comunicare”, dopo essersi autenticati tramite SPID, CNS o CIE.


Documentazione e controlli

Secondo quanto riportato in alcune FAQ dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, non è necessario allegare documenti alla domanda (come fatture o contratti pubblicitari), ma si richiede di conservare e presentare su richiesta tutta la documentazione che attesta gli investimenti, per eventuali controlli.


Elenco dei richiedenti e dichiarazione sostitutiva

Dopo l’invio delle comunicazioni, il Dipartimento stila un elenco preliminare dei richiedenti il credito d’imposta, indicando per ciascuno l’importo teorico del credito fruibile.


Dal 9 gennaio al 9 febbraio 2025, coloro che hanno inoltrato la richiesta dovranno poi presentare una “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, per attestare concretamente gli investimenti pubblicitari realizzati nel 2024. In seguito, verrà pubblicato l’elenco dei beneficiari effettivi del credito d’imposta sul sito del Dipartimento.


Utilizzo del credito e regolamenti UE

Il credito d’imposta ottenuto può essere utilizzato esclusivamente per compensazioni, presentando il modello F24 tramite i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, a partire dal quinto giorno lavorativo dopo la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari, indicando il codice tributo “6900”.


Il beneficio è concesso nel rispetto dei limiti imposti dai regolamenti UE sugli aiuti de minimis.



FAQ sul Bonus Pubblicitario 2024

1. Chi può beneficiare del bonus pubblicitario? Le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che realizzano investimenti pubblicitari su stampa quotidiana e periodica, inclusa quella online, possono accedere al credito d'imposta.

2. Qual è l'importo del credito d'imposta disponibile? Il credito d'imposta è pari al 75% dell'incremento degli investimenti pubblicitari, fino a un massimo di 30 milioni di euro annuali per beneficiario.

3. Quando posso presentare la domanda per il bonus pubblicitario 2024? La finestra per inoltrare le domande è aperta dal 1° marzo al 2 aprile 2024.

4. Cosa succede se la scadenza cade durante le festività pasquali? Per il 2024, la scadenza è stata estesa al 2 aprile a causa della coincidenza con le festività pasquali.

5. Come si invia la Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta? La comunicazione va inviata attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, accedendo alla sezione dedicata nell’area riservata del loro sito, dopo l’autenticazione con SPID, CNS o CIE.

6. Devo allegare documentazione alla mia domanda? Non è necessario allegare documenti alla domanda, ma è obbligatorio conservare e, su richiesta, esibire tutta la documentazione relativa agli investimenti pubblicitari effettuati.

7. Cosa avviene dopo l'invio delle Comunicazioni per l'accesso? Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria elabora un elenco preliminare dei richiedenti, indicando l’importo teorico del credito fruibile da ciascuno.

8. Quando devo inviare la Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati? La Dichiarazione sostitutiva va inviata tra il 9 gennaio e il 9 febbraio 2025.

9. Come si utilizza il credito d'imposta una volta ottenuto? Il credito d'imposta può essere utilizzato in compensazione, presentando il modello F24 attraverso i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, indicando il codice tributo “6900”.

10. Il bonus pubblicitario è soggetto a regolamenti dell’Unione Europea? Sì, l’agevolazione è concessa nei limiti dei regolamenti dell’UE sugli aiuti "de minimis".


Studio Romano e Associati | Commercialista Brescia

Google my business

Comments


bottom of page